Suddito sardo

Protetto sardo. Mercante greco.

Nominato il 14 dicembre 1826 console del Granducato di Toscana ad Alessandria d'Egitto, vi si installa nel febbraio del 1828. Muore nel gennaio 1830.

Protetto e/o nazionale: Greco. Cavaliere

Suddito britannico.

Guiducci Giorgio, di Scio (Isola di Chio), originario genovese, con sua moglie e sei figlioli, mercante del magazzino di Castelli e Giustiniani, suoi parenti (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")

Suddito sardo. Nativo di Scio. Oriundo genovese

D'orio Isidoro, di Scio (Isola di Chio), originario genovese, con sua moglie e tre ragazzi, restorauteur (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")

Suddito sardo

Airaldo, Giovanni Battista, nato ad Alassio (Savona), ha 58 anni nel 1835. Mercante di vino. Stabilito in Tunisia nel 1821. Vive a Tunisi nel 1835. "Vive di sua professione" (Stato nominativo dei sudditi e protetti sardi di S. M. residenti nella Reggenza di Tunisi, 1835, in ASDMAE, Tunisi, b. 242/2, Tunisi, n.112)

Fetussi, Elia, nato a Tunisi, ha 34 anni nel 1835. Mercante. Vive a Tunisi nel 1835. Ammogliato con due figli (Stato nominativo dei sudditi e protetti sardi di S. M. residenti nella Reggenza di Tunisi, 1835, in ASDMAE, Tunisi, b. 242/2, Tunisi, n.131)