- Persona
Mangino Giovanni, di Sturla (Genova), marinaro (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Mangino Giovanni, di Sturla (Genova), marinaro (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Sanguinetti Sebastiano, di Chiavari (Genova), marinaro, sbarcato da bastimento austriaco (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Veschi Giorgio, della Spezia, fu marinaro, ora storpio d'una mano, servo presso i scarpari del Governo (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Valentino Giovanni, d'Aqui (Alessandria in Piemonte), fu marinaro, colla sua moglie ed un figlio (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Protetto e/o nazionale: Francese. Figlio di Giovanni Battista e Maria Solari
di Biella
Morto a Tunisi, denominato Muggio, nella rada della Goletta mentre è a bordo del brigantino goletta francese 'Rivoli', comandato dal capitano francese Gazan
Bacigalupi, Stefano, nato a Livorno, ha 50 anni nel 1835. Marinaro. Stabilito in Tunisia nel 1809. Nel 1835 vive a Biserta. Ammogliato con 9 figli con "nessuna" fortuna (Stato nominativo dei sudditi e protetti sardi di S. M. residenti nella Reggenza di Tunisi, 1835, in ASDMAE, Tunisi, b. 242/2, Biserta, n. 1)
Puso, Giuseppe, nato nell'Isola di San Pietro (Sud Sardegna), ha 34 anni nel 1835. Marinaro. Stabilito in Tunisia nel 1834. Vive a Tunisi nel 1835. Ammogliato con 4 figli "vive di sue fatiche" (Stato nominativo dei sudditi e protetti sardi di S. M. residenti nella Reggenza di Tunisi, 1835, in ASDMAE, Tunisi, b. 242/2, Tunisi, n.81)