del fu Vita, negoziante domiciliato in Genova, fratello di Isacco Azulaj morto in Alessandria d'Egitto il 23 gennaio 1858

Figlio di Luigi Matteo, già console generale toscano e d’Austria a Bastia, e di Maria di Carlo Lota; fratello di Giacinto successo alla funzione alla morte del padre nel 1831. Nato il 28 giugno 1806, avvocato. "Incaricato" del Consolato Toscana in Genova nell'ottobre del 1833. La patente di nomina è datata
14 aprile 1836. Reggerà il consolato fino alla sua chiusura

Nativo di Genova, domiciliato alla Foce. Suddito sardo. Proprietario della nave svedese 'I due fratelli' (1823)

Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova.
Viceconsolato del Granducato di Toscana in Portofino (dal 1816)
– Girolamo Costaguta, viceconsole (1816)
– Francesco Figallo, viceconsole (1817 - † 1858)
– Gervasio Figallo, reggente il viceconsolato (1858 - † 1859)
– Francesco Fidele Costa, reggente il viceconsolato (1859)

di Andrea, domiciliato in Genova

di Genova, proprietario

Ditta commerciale di Genova

di Nervi, domiciliato a Genova

di Genova.

Figlio di Giuseppe Oneto, gli succede nel 1839 come console del Ducato di Lucca a Genova. Ricoprirà l’incarico fino al 1847, quando il Ducato è annesso al Granducato di Toscana