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Record d'autorità

Masserano, Eugenio

  • Persona

Nazionale: Sardo. Figlio di Carlo

Masserano, Eugenio, di Pinerolo, medico, di anni 26, al Servizio di S. A. in Heggiaz (Stato dei sudditi di S. M. sarda in Cairo, 1836, in ASDMAE, LSAE, b. 23)

Masserano, Eugenio, nato a Pinerolo, dottore in medicina. E' attualmente medico in capo di una provincia. Possiede qualche terreno in Basso Egitto. Sposato con Giuseppina Masserano (Da ASTo, Consolati nazionali, Cairo, 1, Registro dei sudditi [1844]). Nato nel 1810, morto il 15 agosto 1850 (ASDMAE, Viceconsolato sardo nel Gran Cairo, poi Cancelleria poi Delegazione, Registro dei sudditi [1860])

Ferro, Giacomo

  • Persona

Nazionale: Sardo

Ferro, Giacomo, di Varaso [sic! Varazze?], guarnitore di bastimenti, arrivato in Egitto nel 1834, residente in Alessandria d'Egitto. (Stato dei sudditi di S. M. sarda in Egitto, 1836, in ASDMAE, LSAE, b. 23). Rimandato in patria nell'agosto del 1838

Macciò, Gaetano

  • Persona

Protetto e/o nazionale: Sardo. Rinviato in patria nel 1827 perché 'debole di testa' successivvamente rientrato in Alessandria d'Egitto; muore sul Nilo il 25 ottobre 1831

  1. Macciò, Gaetano. Figlio delli fu Domenico e di Francesca Auberti. Patria: Sarzana. Professione: Macaronaro. Provenienza: Costantinopoli. Data dell'arrivo: Giugno 1826 (Da Stato generale de Regi Sudditi stabiliti in Alessandria d'Egitto a tutto il 31 luglio 1826, in ASTo, Consolati nazionali, Alessandria d'Egitto, b. 1; Da Stato generale de Regi Sudditi stabiliti in Alessandria d'Egitto a tutto il 31 luglio 1826, in ASDMAE, LSAE, b. 23, n. 94)

Garibaldi, Giuseppe, di Nizza

  • Persona

Garibaldi, Giuseppe, di Nizza, maestro di scola (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Il generale Garibaldi nelle vesti di "maestro di scola". Sulla presenza di Garibaldi a Costantinopoli si veda Garibaldi Hibbert, A., Garibaldi, l’emigrazione italiana e le politiche sociali, in Gli italiani di Istanbul: figure, comunità e istituzioni dalle Riforme alla Repubblica, 1839-1923, Torino, 2007, p. 175-182.

I. R. Viceconsolato di Toscana in Lerici

  • Ufficio consolare

Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova
Il Viceconsolato del Granducato di Toscana in Lerici viene istituito nel 1850 con la nomina di Domenico Baracchini. Prima di allora nello scalo di Lerici vi era un delegato del viceconsole di La Spezia, che curava le spedizioni

  • Franchini, delegato del viceconsole di Spezia (fino al 1833)
  • Egidio Barbetta, delegato del viceconsole di Spezia (1833-1847)
  • Domenico Baracchini , viceconsole (dal dicembre 1850)

I. R. Viceconsolato di Toscana in Finale Marina

  • Ufficio consolare

Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova
Viceconsolato del Granducato di Toscana in Finale. Istituito nel 1819
– Serafino Folco, viceconsole (1819 - † 1844)
– Luigi Cappa, viceconsole (dal 1848)

I. R. Viceconsolato di Toscana in San Pier d'Arena

  • Ufficio consolare

Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova.
Istituito nel luglio 1857. Fino a quella data l'assistenza ai naviganti è affidata ad un delegato consolare
– Fortunato Canale, deputato provvisorio alla vidimazione dei ruoli e al rilascio delle patenti sanitarie ai bastimenti toscani nel 1837 e negli anni successivi
– Giovanni Battista Copello, già delegato consolare a Sanpierdarena poi viceconsole (dal 1857)

Imperiale Regio Consolato generale di Toscana in Genova

  • Ufficio consolare

Il consolato generale del Granducato di Toscana in Genova è fra i più antichi consolati granducali.

Nel periodo 1814-1860, nel quale sono prodotte le carte conservate nell'archivio e descritte in questo invetario, si succedono i seguenti consoli e reggenti:

  • Francesco Bocci, console provvisorio, poi console generale (1814-1828)
  • Fedele Quaglia, reggente il Consolato (1828-1829)
  • Alessandro Scacerni, console generale (1829-1833)
  • Carlo Pietro Cecconi, incaricato del Consolato poi console generale (dal 1833)

Dipendenze viceconsolari:

  • Finale Marina (dal 1819)
  • Lerici (dal 1850)
  • Portofino (dal 1816)
  • Portovenere (dal 1853)
  • San Pier d’Arena (dal 1857)
  • Sarzana (dal 1847)
  • Savona (dal 1816)
  • Sestri di Levante (dal 1857)
  • Spezia (dal 1815)

Consolato del Ducato di Lucca in Genova

  • Ufficio consolare

Il consolato viene istituito nel novembre del 1818

Nel periodo si succedono i seguenti consoli:

  • Antonio Beramendi, già console spagnolo a Genova (novembre 1818 - ottobre 1823)
  • Giuseppe Oneto (1823-1839), console (ottobre 1823) poi console generale poi console generale nel gennaio del 1834
  • Francesco Oneto, (giugno 1839 - dicembre 1847), console, figlio di Giuseppe
    Viceconsole di Toscana a Genova nel lungo periodo 1823 – 1847 è Luigi Oneto.

Dal Consolato dipendono anche i viceconsoli delle due Riviere:

  • Giacomo Gemelli, a Portofino (dall’ottobre del 1823)
  • Pantaleo Prasca, a Sestri Levante (da prima del 1823)
  • Francesco Vissej, Portovenere (da prima del 1823)
  • Carlo Compareti, a La Spezia (dal novembre del 1826)
  • Giovanni Battista Mazzi, a Sarzana (dal novembre del 1826).
    Mazza alla chiusura del Consolato, nel 1847, diventerà viceconsole del Granducato di Toscana in quella stessa sede
  • Carlo Boggiano, ad Alassio (da prima del 1823)
  • Giovanni Battista Estarico, a Nizza, dall’agosto 1829

La sede consolare: in piazza Rovere, 307

I. R. Viceconsolato di Toscana in Sarzana

  • Ufficio consolare

Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova
Con la riunione del Ducato di Lucca alla Toscana, avvenuta nell'ottobre 1847, il viceconsole lucchese Giovanni Battista Mazzi viene autorizzato a continuare provvisoriamente nell'esercizio delle sue funzioni. Viene ufficialmente investito della funzione nell'aprile del 1848. Gli succederà il nipote Giuseppe.

  • Giovanni Battista Mazzi , già viceconsole di Lucca (1826-), viceconsole provvisorio toscano (novembre 1847), poi viceconsole (aprile 1848-marzo 1850)
  • Giuseppe Mazzi , viceconsole (dal marzo 1850)
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