Risultati 1386

Record d'autorità
Turchia

Consolato generale e Cancelleria della Legazione di S. M. Sarda in Costantinopoli

  • Ufficio consolare

Per la storia del Consolato si veda:
Lisi, Costanza, La rete consolare del Regno sardo nel Levante ottomano e in Africa del Nord. Repertorio, Torino, Celid, 2024, pp. 65-79. (Deputazione Subalpina di storia patria. Biblioteca di storia recente, N.S., vol. XXXVII)
Nel repertorio anche le biografie dei funzionari e dei dragomanni, e notizie di dettaglio sui proconsolati dipendenti .

Nel 1824 è istituita la Legazione a Costantinopoli. La cancelleria svolge le funzioni consolari.
Nel 1825 il distretto consolare di Costantinopoli si estende «per tutto il territorio turco in Asia, cominciando dal Capo Baba, e comprese le isole di Tenedos e di Lemnos, e per tutto il territorio turco in Europa sino alla Cavalla, compresa l'isola di Tasso, ed altre adjacenti, ed ha per dipendenti i vice-consolati dei Dardanelli, e di Andrinopoli»
Nel 1835 la divisione consolare di Costantinopoli comprende I distretti di Smirne e di Larnaca.
Nel 1842 il viceconsolato di Bayrouth ed il Consolato di Gerusalemme entrano a far parte della Divisione del Consolato generale di Costantinopoli così come l'isola di Candia.

Nel lungo periodo l'ufficio è affidato a:

  • Gaetano Truqui, console generale (1825-1833)
  • Luigi Filippi, incaricato d'affari (1834)
  • Federico Montiglio di Montiglio, incaricato d'affari (1835-1837)
  • Domenico Pareto, incaricato d'affari (1838-1846)
  • Romauldo Tecco, incaricato d'affari (1846- 1856)

Dal 1856 l'incarico è affidato ad un viceconsole reggente

Garibaldi, Giuseppe, di Nizza

  • Persona

Garibaldi, Giuseppe, di Nizza, maestro di scola (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")
Il generale Garibaldi nelle vesti di "maestro di scola". Sulla presenza di Garibaldi a Costantinopoli si veda Garibaldi Hibbert, A., Garibaldi, l’emigrazione italiana e le politiche sociali, in Gli italiani di Istanbul: figure, comunità e istituzioni dalle Riforme alla Repubblica, 1839-1923, Torino, 2007, p. 175-182.

Quaglia, Fedele

  • Persona

Fedele Quaglia viene nominato il 6 marzo 1819 viceconsole di Toscana in Genova. Quaglia collaborava con il Consolato dal 1817. Alla morte di Bocci, fino all’arrivo del nuovo console (Alessandro Scacerni) Quaglia, svolge le funzioni consolari. Nel giugno del 1829 è nominato console onorario di Toscana; nel 1831 è destinato a Costantinopoli come Segretario della Legazione toscana; nel
1834 verrà promosso incaricato d’affari in quella sede.

Rossi, Giuseppe, di Costantinopoli

  • Persona

Rossi Giuseppe, nativo di Costantinopoli, originario genovese, farmacista (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")

Sauvaige, Giovanni Battista

  • Persona

Sauvaige Giovanni Battista, di Nizza, gioielliere, con sua moglie, cognata, e quattro figliuoli (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")

Cordiviola, Bernardo

  • Persona

Suddito sardo. Genovese, [di Lavagna], domiciliato e stabilito in Galata di Costantinopoli

Cordiviola Bernardo, di Lavagna (Genova), sensale, con sua moglie e due ragazzi (da: Elenco dei sudditi sardi [1830-1835 ca], in ASTo, CSCo, mazzo 28/1, "Volanti 1824")

Risultati da 1 a 10 di 1386