Marcopoli, Maddalena, in Badetti, poi in Falguieres
- Persona
Moglie di Lorenzo Badetti poi di Naama Falguieres. Nativa di Scio ed abitante in Salonicco. Già protetta sarda poi di Danimarca poi sarda
Marcopoli, Maddalena, in Badetti, poi in Falguieres
Moglie di Lorenzo Badetti poi di Naama Falguieres. Nativa di Scio ed abitante in Salonicco. Già protetta sarda poi di Danimarca poi sarda
Batolla, Emanuela, in Staglieno
figlia di Giovanni Butolla di Genova, residente in Salonicco. Moglie di Francesco Paolo Staglieno. Muore in Salonicco nell'agosto 1854
Del fu Stefano, di Mondovì (Cuneo), nazionale iscritto al registro dei sudditi di S. M. in Salonicco, sotto il n.7
Sulla storia del consolato si veda: Lisi, C., La rete consolare del Regno sardo nel Levante ottomano e in Africa del Nord. Repertorio, Torino, Celid, 2024, p. 115-122 (Deputazione Subalpina di Storia Patria. Biblioteca di storia recente, N.S., vol. XXXVII)
Istituito nel 1825, il Consolato viene ridotto a Viceconsolato nel 1830, nel 1833 a Proconsolato. Delegazione consolare dal 1844. Dal 1855 la Delegazione consolare veine promossa Consolato di prima categoria.
Alla direzione dell'ufficio si susseguono:
Temporane reggenze di: Luigi Navone (1833-1834); Giovanni Pascalin, console di Svezia e Norvegia (1843); Luigi Carboneri, proconsole e console di Olanda e Toscana (1845-1846); Louis Antoine Henry de Mornard, console francese (1855-1856). Tra il 1857 e il 1858 il consolato è retto ancora una volta da Louis Antoine Henry de Mornard; tra il novembre 1858 e l'aprile 1859 da Antoine Guillois, dragomanno cancelliere, reggente il Consolato di Francia.