- Persona
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Record d'autorità- Persona
Nipote di Giovanni Battista, già viceconsole in Sarzana. Esercita il "negozio dei panni"
I. R. Viceconsolato di Toscana in Sarzana
- Ufficio consolare
Dipendente dal Consolato di Toscana in Genova
Con la riunione del Ducato di Lucca alla Toscana, avvenuta nell'ottobre 1847, il viceconsole lucchese Giovanni Battista Mazzi viene autorizzato a continuare provvisoriamente nell'esercizio delle sue funzioni. Viene ufficialmente investito della funzione nell'aprile del 1848. Gli succederà il nipote Giuseppe.
- Giovanni Battista Mazzi , già viceconsole di Lucca (1826-), viceconsole provvisorio toscano (novembre 1847), poi viceconsole (aprile 1848-marzo 1850)
- Giuseppe Mazzi , viceconsole (dal marzo 1850)
Consolato del Ducato di Lucca in Genova
- Ufficio consolare
Il consolato viene istituito nel novembre del 1818
Nel periodo si succedono i seguenti consoli:
- Antonio Beramendi, già console spagnolo a Genova (novembre 1818 - ottobre 1823)
- Giuseppe Oneto (1823-1839), console (ottobre 1823) poi console generale poi console generale nel gennaio del 1834
- Francesco Oneto, (giugno 1839 - dicembre 1847), console, figlio di Giuseppe
Viceconsole di Toscana a Genova nel lungo periodo 1823 – 1847 è Luigi Oneto.
Dal Consolato dipendono anche i viceconsoli delle due Riviere:
- Giacomo Gemelli, a Portofino (dall’ottobre del 1823)
- Pantaleo Prasca, a Sestri Levante (da prima del 1823)
- Francesco Vissej, Portovenere (da prima del 1823)
- Carlo Compareti, a La Spezia (dal novembre del 1826)
- Giovanni Battista Mazzi, a Sarzana (dal novembre del 1826).
Mazza alla chiusura del Consolato, nel 1847, diventerà viceconsole del Granducato di Toscana in quella stessa sede - Carlo Boggiano, ad Alassio (da prima del 1823)
- Giovanni Battista Estarico, a Nizza, dall’agosto 1829
La sede consolare: in piazza Rovere, 307
Imperiale Regio Consolato generale di Toscana in Genova
- Ufficio consolare
Il consolato generale del Granducato di Toscana in Genova è fra i più antichi consolati granducali.
Nel periodo 1814-1860, nel quale sono prodotte le carte conservate nell'archivio e descritte in questo invetario, si succedono i seguenti consoli e reggenti:
- Francesco Bocci, console provvisorio, poi console generale (1814-1828)
- Fedele Quaglia, reggente il Consolato (1828-1829)
- Alessandro Scacerni, console generale (1829-1833)
- Carlo Pietro Cecconi, incaricato del Consolato poi console generale (dal 1833)
Dipendenze viceconsolari:
- Finale Marina (dal 1819)
- Lerici (dal 1850)
- Portofino (dal 1816)
- Portovenere (dal 1853)
- San Pier d’Arena (dal 1857)
- Sarzana (dal 1847)
- Savona (dal 1816)
- Sestri di Levante (dal 1857)
- Spezia (dal 1815)