- Persona
di Firenze. Già impiegato nella R. Consulta in qualità di commesso (fino al 1808). Viene nominato nell’aprile del 1829. Viene richiamato a Firenze nell’ottobre del 1833
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di Firenze. Già impiegato nella R. Consulta in qualità di commesso (fino al 1808). Viene nominato nell’aprile del 1829. Viene richiamato a Firenze nell’ottobre del 1833
Console (1823), poi Console generale (1834) di Lucca a Genova. Si dimette nel 1839.
Banchiere.
Fedele Quaglia viene nominato il 6 marzo 1819 viceconsole di Toscana in Genova. Quaglia collaborava con il Consolato dal 1817. Alla morte di Bocci, fino all’arrivo del nuovo console (Alessandro Scacerni) Quaglia, svolge le funzioni consolari. Nel giugno del 1829 è nominato console onorario di Toscana; nel 1831 è destinato a Costantinopoli come Segretario della Legazione toscana; nel
1834 verrà promosso incaricato d’affari in quella sede.
di Giovanni Battista, nativo di Novi, ducato di Genova, domiciliato in Genova
Consolato del Ducato di Lucca in Genova
Il consolato viene istituito nel novembre del 1818
Nel periodo si succedono i seguenti consoli:
Dal Consolato dipendono anche i viceconsoli delle due Riviere:
La sede consolare: in piazza Rovere, 307
Imperiale Regio Consolato generale di Toscana in Genova
Il consolato generale del Granducato di Toscana in Genova è fra i più antichi consolati granducali.
Nel periodo 1814-1860, nel quale sono prodotte le carte conservate nell'archivio e descritte in questo invetario, si succedono i seguenti consoli e reggenti:
Dipendenze viceconsolari: