Registro copialettere. Con registrazione di alcuni certificati, infra. Prevale la corrispondenza con Ascanio Mansi, interlocutore principale del console, primo ministro del Ducato fino al 1840, anno della sua morte.

Registro copialettere.
Il volume contiene anche i “Manifesti di entrata” (1819-1825)

Nn. 1-236 fino all’ottobre 1823; con progressivo unico dal n. 1 fino al 2229 dal 23 ottobre 1823
Data; numero progressivo; nome; anni; patria/luogo di nascita; occupazione; ente che ha emesso il passaporto in data; destinazione

Registro. Parte dal n. d’ordine 2230 fino al numero 3024 (14 ottobre 1828), quando è indicato che è stata effettuata la “spedizione della distinta a Lucca al ministero degli affari esteri”. Dal 1828 ottobre 15: n. 1 - 2907, con salti per distrazione, passim (es: da 2388 a 2889)
I campi sono: Data; Numero d’ordine; e poi un campo unico con le seguenti informazioni

• nome cognome
• età
• patria
• occupazione
• estremi del passaporto
  • destinazione

Vidimazione dei passaporti. Nel periodo 1832-1835 (11 luglio 1832 – 30 dicembre 1835) le vidimazioni sono numerate da 2908 a 4538. Dal gennaio 1836, la numerazione è annuale.
Dal 1841 la registrazioni è in tabella con le seguenti fincature: N.; Data; Nome Cognome, Condizione e professione; Passaporto; Destinazione; Osservazioni. Parte del registro contiene la registrazione degli arrivi dei bastimenti.

Vidimazione dei passaporti. La registrazioni è in tabella con le seguenti fincature: N.; Data; Nome Cognome, Condizione e professione; Passaporto; Destinazione; Osservazioni. Dal gennaio 1845 si aggiunge la fincatura 'Patria'.