Area dell'identificazione
Tipo di entità
Ufficio consolare
Forma autorizzata del nome
Imperiale Regio Consolato generale di Toscana in Roma
Forma(e) parallele di nome
Forme normalizzate del nome in conformità ad altre regole
Altra(e) forma(e) di nome
Codice identificativo dell'ente
Area della descrizione
Date di esistenza
Storia
1815 - L'istituzione del Consolato generale in Roma del restaurato Granducato di Toscana risale al 1 marzo 1815, quando la Segreteria di Stato di Firenze invia la patente di console generale nella città di Roma, al marchese Filippo Bonadies. Bonadies ricopre la carica della nazione fiorentina in Roma dal maggio 1772 e rappresenta la continuità fra l'antica istituzione consolare e la magistratura consolare moderna.
1819 - A Bonadies succede Francesco Pandolfini, già commesso nella Legazione di Toscana a Roma. Il console mantiene il vecchio impiego nella Legazione: in tal modo si chiarisce fin dall'inizio la dipendenza del Console dalla Rappresentanza. F. Pandolfini manterrà l'incarico presso la Legazione fino al 1846.
1853 - Pandolfini muore nel luglio del 1853. Il 30 settembre 1853 il consolato viene soppresso. In sua vece viene istituito un cancelliere console, di nomina regia, dipendente dalla Legazione toscana, il quale anziché percepire i diritti consolari, avrebbe ricevuto uno stipendio e goduto di un "ristretto quartiere" nel Palazzo di Firenze. Il figlio di Francesco Pandolfini, Rodolfo, gli subentra. Il viceconsolato è soppresso (cfr. ASDMAE, LTRm, pacco 104, fasc. 34 "Istituzione di un posto di cancelliere console nell'I. e R. Legazione di Toscana in luogo del Consolato soppresso").
La serie dei consoli succedutesi:
- Filippo Bonadies, console generale, nominato il 1 marzo 1815 - + 3 giugno 1819
- Francesco Pandolfini, console generale, nominato il 15 settembre 1819. + il 1 luglio 1853
Luoghi
Stato legale
Funzioni, occupazioni, attività
Mandato/Fonti autoritative
Articolazioni interne/Genealogia
Contesto generale
Area delle relazioni
Area dei punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Occupazioni
Area del controllo
Identificatore del record di Autorità
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
Lingue
Scritture
Fonti
CTRm