La rete consolare italiana. Gli archivi preunitari

cur. Costanza Lisi

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Furto commesso a Pisa da Paolo Severoli (1835)

ASGe CTGe-2-2-1-037-1
Inserto
1835

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

"1835. Carte riguardanti il furto commesso da certo [Paolo] Severoli, domestico del Conte Pertusati di Milano, nella locanda di Ferdinando Pervada in Pisa" (1835)

1835

ASGe CTGe-2-2-1-037
Fascicolo
1835

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

Contiene:

Lettere officiali dal gennaio al dicembre (Segreteria degli esteri e Governatore di Livorno)
Lettere di impiegati sardi;
Lettere di impiegati toscani;

Successione Giuseppe Viche (1834)

ASGe CTGe-2-2-1-036-1
Inserto
1834

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

"1834. Fogli concernenti il ricupero degli oggetti componenti la successione di Giuseppe Viche, defunto in Grosseto, fatto ad istanza della vedova Maria Viche, nata Crocco" (1833-1834)

1834

ASGe CTGe-2-2-1-036
Fascicolo
1834

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

Contiene anche:
“Lettere diverse al Console toscano in Genova” (1834), da sudditi toscani

Pratica De Memme (1833). Fallimento.

ASGe CTGe-2-2-1-035-2
Inserto
1833

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

Domenico Michele Gattorno contro il signor capitano Raimondo di Memme. Protesto di non pagamento e sequestro (1833). In annotazione: pratica conclusa nel 1837.

Lazzaro Zanaboni (1833)

ASGe CTGe-2-2-1-035-1
Inserto
1833

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova

"Dicembre 1833. Fogli concernenti Lazzaro Zanaboni domiciliato a Massa Marittima avendo figlio della classe del 1833 nella provincia di Chiavari. Venne radiato dalla lista di leva d’ordine del Governo sardo siccome rilevasi dall’avviso che ne dà questo consolato a S. E. Il Ministro degli affari esteri con dispaccio del febbraio 1834"

1833