"4. 1840. Prefettura generale di acque e strade reclama diversi risarcimenti nelle adiacenze del Palazzo di Firenze". Premure della Prefettura per il riattamento delle strade (vicolo del Divino Amore e via della Pallacorda) che fronteggiano il R. Palazzo di Campo Marzio.

• Asdmae CTRM-01-09-0455
• Fascicolo
• 1840-01-31 - 1840-07-02

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"6. 1840. Carabinieri pontifici domandano di servire in Toscana con la medesima qualità e grado"

• Asdmae CTRM-01-09-0457
• Fascicolo
• 1840-02-11 - 1840-02-25

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"39. 1840. Tommaso Ghelarducci, capitano toscano, domanda l'assoluzione da una multa nella quale è incorso per contravvenzione doganale"

• Asdmae CTRM-01-09-0490
• Fascicolo
• 1840-09-07 - 1840-11-08

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"21. 1841. Prefettura generale di acque e strade reclama diversi risarcimenti nelle adiacenze del Palazzo di Firenze" per lavori da eseguire nei pressi del Palazzo.

• Asdmae CTRM-01-10-0523
• Fascicolo
• 1841-07-19 - 1842-01-31

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"30. 1841. Luciani Giuseppe, evaso dal Bagno di Portoferraio. Richiesta del Governo di Roma per eseguirne l'arresto sul bastimento toscano 'L'esule', capitano Baronti"

• Asdmae CTRM-01-10-0532
• Fascicolo
• 1841-09-05

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"31. 1841. Sacchettini Bernardo chiede la riconsegna di un legno e di danaro da lui depositato alla dogana del monte Gualandro"

• Asdmae CTRM-01-10-0533
• Fascicolo
• 1841-09-17 - 1841-09-20

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"44. 1841. Camerlenghi Giovanni Battista di Livorno, capitano di bastimento, chiede la restituzione d'un fraudo di due casse rinvenute sul di lui bastimento" dalla Finanza pontificia

• Asdmae CTRM-01-10-0547
• Fascicolo
• 1841-11-04

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"6. 1842. Il Consolato richiede a coloro cui spetta diversi permessi in bianco per quei sudditi toscani che desiderassero vedere gli oggetti d'arte in quei luoghi nei quali non può accedersi senza i permessi suddetti"

• Asdmae CTRM-01-11-0559
• Fascicolo
• 1842-03-22 - 1842-10-24

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"18. 1842. Gelati Odoardo di Firenze, maestro di posta alla montagna di Viterbo. Reclamo contro l'amministrazione delle poste pontificie per l'onere della celebrazione di una messa": a proposito del rimborso delle elemosine della messa che si celebra nei giorni festivi nella Cappella della Montagna.

• Asdmae CTRM-01-11-0571
• Fascicolo
• Dal 1842/06/02 al 1842/12/01. Con lettera patente dell'8 marzo 1820

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma

"23. 1842. Lami Niccola, toscano, padrone di bastimento. Reclamo contro del medesimo del governo pontificio" presso il Governo di Livorno.

• Asdmae CTRM-01-11-0576
• Fascicolo
• 1842-07-07 - 1843-02-05

Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Roma