L'attore Lasagna commise al convenuto la riscossione di franchi 2.500 in Tunisi e quale somma ricevuta ritenessero all'ordine de signori Alhaigne; intanto che era detentore si presentò un sequestro dei Manucci su detta somma, sequestro che non ebbe seguito per mancanza di presentazioni di titoli giustificanti la validità in diritto; quindi costretto il convenuto da sentenza, operò il pagamento
Il tribunale consolare francese rigettò le instanze pel pagamento in franchi e condannò il convenuto ad effettuarlo in piastre ; sentenza che dall'attore venne appellata alla corte d' Aix
ASDMAE, Tunisi, 261, Stato delle sentenze profferte nonché delle cause formali (1838), n. 6