Fascicolo 290 - "1838. Atti di causa civile tra il signor Rahamin Halfon, suddito toscano contro il signor Leon Rignano suddito toscano per assumere le informazioni sul proposito del signor Rignano e Halfon coll'esame de' signori Torello e Moisé Fiorentino"

Area dell'identificazione

Segnatura

Asdmae CSTu-05-06-290

Titolo

"1838. Atti di causa civile tra il signor Rahamin Halfon, suddito toscano contro il signor Leon Rignano suddito toscano per assumere le informazioni sul proposito del signor Rignano e Halfon coll'esame de' signori Torello e Moisé Fiorentino"

Date

  • 1838 (Creazione)

Livello di descrizione

Fascicolo

Consistenza e supporto

Area del contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

Valutazione e scarto

Incrementi

Sistema di ordinamento

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

Scrittura dei materiali

Note sulla lingua e sulla scrittura

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

Area dei materiali collegati

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Descrizioni collegate

Area delle note

Nota

L'attore Halfon ricorse al consolato toscano acciò facesse instanza presso il consolato sardo per assumere informazioni sulla verità delle giattanze del negoziante toscano Rignano, il quale si pretendeva aver insinuato ai signori convenuti i dubbi de' pagamenti in scadenza di piastre 60/000 perché la casa commerciale Kalfon di Livorno fosse minacciata di fallimento e che perciò i creditori avessero instato per assicurare lor crediti.
Risultava dalle testimoniali che effettivamente il Rignano riceveva missiva da Livorno inspirante timori sulla continuazione de' pagamenti della ditta Kalfon tanto in Livorno che in Tunisi, chepperciò i creditori costrinsero il Kalfon di Tunisi ad assicurare con deposito di merci i crediti di sudditi sardi. Operatasi appena la vendita di conserso, la casa di Livorno falliva, ma trascorsero i termini voluti dalla legge e furono legittimamente pagati.
ASDMAE, Tunisi, 261, Stato delle sentenze profferte nonché delle cause formali (1838), n. 11

Identificatori alternativi

Punti di accesso

Punti d'accesso per soggetto

Punti d'accesso per luogo

Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso relativi al genere

Area di controllo della descrizione

Codice identificativo della descrizione

Codice identificativo dell'istitituto conservatore

Norme e convenzioni utilizzate

Stato

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingue

Scritture

Fonti

Area dell'acquisizione

Persone ed enti collegati

Generi correlati

Luoghi collegati

Collocazione

  • Busta: CSTu 251