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Parte diDucato di Lucca. Consolato poi Consolato generale in Genova
Registri copialettere e corrispondenza
Parte diDucato di Lucca. Consolato poi Consolato generale in Genova
Registri copialettere e corrispondenza
Parte diDucato di Lucca. Consolato poi Consolato generale in Genova
Trattati con la Toscana e gli altri stati, leggi e regolamenti toscani e sardi
Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova
Prevalentemente materiale a stampa
Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova
Corrispondenza istituzionale e d'ufficio scambiata con la Segreteria degli esteri poi Ministero degli affari esteri, con il Governatore di Livorno, con i funzionari di altri uffici, toscani e sardi. I copialettere raccolgono le minute della corrispondenza spedita
Vigilanza e controllo sul movimento di toscani e forestieri verso la Toscana
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Registri.
Si tratta di un’attività cospicua, che obbliga la cancelleria consolare a lunghi orari di apertura. Essa si concretizza nella compilazione di registri (di vidimazione e di rilascio dei passaporti).
La corrispondenza istituzionale sull’argomento è rilevante.
Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova
Vigilanza; sostegno alla bandiera toscana, assistenza a padroni e marinai.
La documentazione risulta strutturata in quattro nuclei di documentazione
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Lettere e ricorsi di sudditi toscani.
Il rapporto con i nazionali trova riscontro nella documentazione che originariamente era organizzata in “3 filze di lettere e ricorsi di sudditi toscani dal 1814 al 1860” e che oggi è distribuita in più filze, ma che tuttavia in linea generale mantiene la sua iniziale organizzazione cronologica
Le filze contengono richieste di vario genere (di informazioni, di 'soccorso' ovvero supporto economico, di assistenza giuridica), corrispondenza con i capitani mirata alla risoluzioni di questioni contingenti. Numerosi anche i ringraziamenti per l'assistenza e le commendatizie e le trasmissioni di corrispondenza e di pagamenti a mezzo consolato.
Di fatto ogni lettera costituisce una 'pratica'. Laddove essa diventi più corposa, una fascetta riunisce pù fogli.
Parte diGranducato di Toscana. Consolato generale di Toscana in Genova
Sono le carte «d’indole confidenziale» individuate dal console come tali e trasmesse all’allora ministro degli esteri del Regno sardo, raccolte in un piego sigillato. Sono costituite dai cifrari utilizzati per comunicare con il Ministero degli affari esteri di Firenze. I cifrari sono conservati a Roma, nell'Archivio storico diplonmatico del Ministero degli affari esteri, nel fondo Segreteria degli esteri, nella busta 208. Trattasi di inserto del fascicolo dal titolo "Consolati toscani. Provincia di Genova. Archivi".
Parte diRegno di Sardegna. Consolato generale e Cancelleria della Legazione di S. M. Sarda in Costantinopoli
Circolari