
Area dell'identificazione
Segnatura
Titolo
Date
- 1825 - 1872 (Creazione)
Livello di descrizione
Archivio
Consistenza e supporto
18 unità archivistiche (volumi)
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Nota biografica
Per la storia del Consolato sardo in Bayrouth si veda: Lisi, Rete consolare (2024), p. 158-167.
Il consolato viene istituito nel 1825. Il primo console si installa nel novembre di quell'anno. Il distretto comprende il territorio abbraccia la Palestina, la Siria, il Pascialik di Aleppo, l'Isola di Cipro.
Nel 1833 è stabilita la riduzione del Consolato a Viceconsolato; da quella data, fino al 1842, il viceconsolato dipende dal Consolato generale di Alessandria d'Egitto.
Dal 1842 il viceconsolato di Bayrouth, con distretto circoscritto a seguito dell'erezione del Consolato di Gerusalemme, viene collocato sotto la dipendenza della divisione del Consolato generale di Costantinopoli.
Nel 1845 Haifa, Damasco e Sour tornano a dipendere da Bayrouth.
Nel 1849 l’ufficio di Bayrouth, a seguito della chiusura del Consolato di Gerusalemme, viene elevato al rango di consolato-
La serie dei consoli e viceconsoli che si sono succeduti alla direzione dell'Ufficio
- Gerolamo Bobone, viceconsole reggente (1825-1827)
- Giovanni Bianco, viceconsole reggente poi console (1827-1834)
- Giuseppe Bondesio, viceconsole reggente (1834-1836)
- Antonio Repetto, viceconsole (1836-1839)
- Giovanni Battista Carpenetti, viceconsole (1839-1841)
- Luigi Lenchantin, viceconsole (1841-1842)
- Luigi Gobbi, viceconsole poi console (1843-1854)
- Gaetano Villanis, viceconsole reggente il consolato (1854-)
Reggono temporaneamente il Consolato: Giuseppe Antonio Pagano, Stefano Berzolese, Luigi Pinna, Luigi Cerruti. Per un breve periodo nel 1856 anche William Moore, console di S. M. Britannica.
Istituto conservatore
Storia archivistica
I volumi sono conservati nel fondo 'Consolato d'Italia a Beirut (1825-1940)'. L'archivio 'antico' è costituito da volumi, conservato nella serie 'Registri'.
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Costituito dai copialettere della corrispondenza inviata dai consoli nel periodo e da pochi altri registri
Valutazione e scarto
Incrementi
Sistema di ordinamento
Il fondo è stato ordinato e descritto nel 2015. I numeri dei volumi fanno riferimento all'inventario di Simona Raccuia.
Area delle condizioni di accesso e uso
Condizioni di accesso
Condizioni di riproduzione
Lingua dei materiali
Scrittura dei materiali
Note sulla lingua e sulla scrittura
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
S. Raccuia, Rappresentanze consolari d'Italia in Libano (1825-1940), in "Storia & Diplomazia", III, 1-2 (gennaio - dicembre 2015)
Area dei materiali collegati
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Nota bibliografica
I passaggi delle navi nel porto di Bayrouth (1825-1849). Un grafico
(Costanza Lisi per archiviconsolari.it)
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per nome
- Lenchantin, Luigi (Soggetto)
- Bondesio, Giuseppe (Soggetto)
- Pinna, Luigi (Soggetto)
- Villanis, Gaetano (Soggetto)
- Carpenetti, Giovanni Battista (Soggetto)
- Pagano, Giuseppe Antonio (Soggetto)
- Repetto, Antonio (Soggetto)
- Gobbi, Luigi (Soggetto)
- Bobone, Girolamo (Soggetto)
- Bianco, Giovanni (Soggetto)
- Cerruti, Luigi (Soggetto)
- Berzolese, Stefano (Soggetto)
Punti d'accesso relativi al genere
Area di controllo della descrizione
Codice identificativo della descrizione
Codice identificativo dell'istitituto conservatore
Norme e convenzioni utilizzate
Stato
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
Lingue
Scritture
Fonti
Nota dell'archivista
Descrizione archivistica a cura di Costanza Lisi